I miei genitori si sono chiesti tante volte cosa avrei voluto fare da grande, ad oggi non sono sicura che abbiano ben capito di cosa mi occupo, ma la cosa più bella è vederli fieri di me. Certo se gli avessi detto che avrei voluto fare la tatuatrice, forse si sarebbero preoccupati. Non per me, sia chiaro, ma per le povere vittime dei miei scarabocchi.
Tra i new job del nuovo millennio spicca infatti il tatuatore.
Qualche anno fa, il tatuaggio era considerato un marchio distintivo di carcerati, prostitute o galeotti, ad oggi sono di grandissima tendenza e il vero must è sfoggiarli di tutte le dimensioni, old school o colorati.
Stando alle ricerche di True Numbers, in Italia sono attivi, legalmente, 3987 tatuatori, di cui quasi mille solo in Lombardia.
Mediamente la crescita in tutta Italia è stata del 200% con picchi del 630% in Umbria dal 2012 ad oggi.
Le regioni più tatuate: Lombardia, Lazio ed Emilia Romagna. Seguono Piemonte e Veneto.
Tra le regioni più restie alla tatoo mania troviamo il Molise. Con solo 14 tatuatori attivi.
Io ad oggi non ho tatuaggi, sono talmente indecisa che sto scegliendo cosa farmi disegnare dal 2004.
Elisabetta Massa