Vi ricordate i primi anni di fidanzamento? Quando tutto è a cuoricini e farfalline: mille progetti, mille regali… e POI? Inevitabilmente arriva la tanto temuta “fase di assestamento”.
Le cose vanno sempre bene ma non siete più in fibrillazione… Lo guardi, che dorme sul divano… qualche anno fa non lo avrebbe mai fatto, il mese scorso si è anche dimenticato il vostro 68° complimese…
e via con le paranoie! “Forse non mi ama più…”, “Magari c’è un’altra…”
NO!! È NORMALE! È COME LA CINA….
Dopo più di vent’anni di crescita a due cifre, quest’anno l’economia cinese potrebbe crescere “solo” del 7,5%. Secondo gli economisti non è una buona notizia per nessuno: il solo debito pubblico cinese, non supportato dalla crescita del PIL sarebbe in grado di innescare una crisi finanziaria mondiale. Naturalmente non è detto che succeda. Mantenere ritmi di crescita così elevati non è per niente facile!
Gli economisti sono preoccupati per la crescita cinese che è appena 13 volte superiore a quella italiana…
Ecco 10 cose utili (e curiose) da sapere…
- Sempre più bravi…
Dal 1978 ad oggi il PIL (prodotto interno lordo) della Cina è moltiplicato di dieci volte, facendo della Cina la seconda economia al mondo dopo gli Stati Uniti. Gli esperti sono convinti che entro il 2020 avverrà il sorpasso.
- USA MADE IN CHINA
La Cina possiede 1.200 miliardi di dollari in Treasury bond, i titoli del tesoro americano, che corrisponde circa al 10% dell’intero debito pubblico Usa. Non solo: sono cinesi anche l’80% dei fornitori della catena di supermercati Walmart, i più amati dagli americani.
- Grandi Divari
135 milioni di cinesi hanno un livello di reddito al di sotto della soglia di povertà, circa il 10% della popolazione cinese, mentre circa un cinese su 1.300 possiede più di un milione di dollari.
1.020.000 ricchi per 135.000.000 poveri.
- Voglia di aria fresca, di computer e… cellulari
La Cina produce 80 condizionatori d’aria ogni mille persone, 283 computer ogni mille persone e 841 telefonini ogni mille persone!!!
- Maiale a chi?
Il maiale piace ai cinesi, lo troviamo in alcuni ideogrammi, oltre che nell’oroscopo. E’ l’ingrediente base di molte cucine locali.
- Figli unici
Anche se la sua forza lavoro è stata in grado di produrre risultati sorprendenti nel corso degli ultimi vent’anni, il governo cinese cerca di limitarne la crescita attraverso la nota politica del figlio unico: le famiglie non possono avere più di un figlio. La legge è molto severa a riguardo e pare che – secondo un sondaggio – il 75% della popolazione approvi.
- Campagna batte città
Secondo alcuni studi, entro il 2015, la popolazione urbana cinese dovrebbe raggiungere i 700 milioni di persone. Ad oggi rappresenta “solo” il 43% dell’intera popolazione che in gran parte continua a vivere nelle campagne, dove spesso sussistono situazioni di grande povertà e mancanza d’acqua e di trasporti.
- La febbre del cemento
Il boom immobiliare cinese ha fatto sì che il paese arrivasse a produrre il 60% del cemento mondiale.
Purtroppo la qualità non è delle migliori… tanto che alcuni grattacieli di Shenzen sono sotto controllo perché a rischio crolli.
- La bolla in agguato
E c’è già chi parla di bolla immobiliare: in Cina si calcola ci siano 64 milioni di case vuote con intere città fantasma. Ma le costruzioni non si fermano e si prevede che il paese nel 2025 avrà un numero sufficiente di grattacieli da poter riempire 10 New York.
- Natale in Cina
La Cina è considerata la fabbrica del mondo: tra le altre cose produce l’85% degli alberi di Natale artificiali e l’80% dei giocattoli di tutto il mondo. Senza di lei, insomma, addio Natale.
龙受伤,但没有死。Il dragone è ferito ma non è morto.
Elisabetta Massa