Ti lascio ma restiamo amici. Anzi no. Magari ogni tanto prendiamo un caffè insieme.Meglio di no. Basta ti blocco su tutti i social! Magari prima do un’ultima occhiata alle stories…
Leggere le cronistorie sulla Brexit, mi ricorda le serate passate a telefono con Giulia. Quando era in crisi con Marco. Tira e molla continui, durati almeno tre anni.
Quando finisce una storia va sempre così… Anche con la Gran Bretagna che vuole lasciare l’UE.
Pensavamo che il problema fosse la May, e invece… oltre a quei tailleur orribili, possiamo dire che il compito era davvero arduo! Non riesce ad andar via e sbattere la porta nemmenO il biondissimo Boris J.
Non ci è riuscito nemmeno dopo aver minacciato elezioni anticipate, prima di natale, in caso di bocciatura del progetto presentato da parte della UE.
Ma Strasburgo non ci sta. Nemmeno Bruxelles. Se non trovate un accordo la colpa è solamente la vostra. Cit. Donald Tusk.
A Londra intanto il regna il caos.
Il parlamento europeo ha messo le mani avanti, cercando di tutelare i cittadini londinesi da un eventuale no deal.
Se Londra si impegnerà a versare la sua quota di contributi, e la disponibilta ad accettare controlli e verifiche, saranno garantiti i fondi europei a sostegno dei ricercatori, degli studenti, degli agricoltori e dei pescherecci inglesi ed europei, ai quali sarà consentito la possibilità di pescare in acque britanniche e viceversa.
Verrà garantito il sostegno del fondo europeo alla globalizzazione per i lavoratori massacrati da un’eventuale uscita senza accordi.
Possibilità non del tutto remota. Boris non vuole rinviare di altre 3 mesi la decisione!
Mi ricordano proprio Giulia e Marco. Alla fine si sono lasciati. Giulia balla latino americano. Marco esce con un’altra.
Elisabetta Massa